Immaginatevi la scena: è agosto, siamo carichi, entusiasti e pieni di voglia di viaggiare e goderci le meritate ferie. Eppure c’è un pericolo in agguato che non sempre calcoliamo e di cui spesso ci dimentichiamo, ovvero, la sicurezza informatica per noi e i nostri device.
La necessità di connessione ai social e in generale alla rete, ci fa perdere di vista l’importanza della privacy sottovalutando il significato del viaggiare in sicurezza.
Qualunque sia la meta l’importante è potersi connettere allo smartphone o al tablet per poter verifiche voli, partenze, mappa della città, check-in della struttura, stories social e chi più ne ha più ne metta.
È così che la nostra attenzione vacilla un po’ e tendiamo a focalizzarci su altre cose. Viaggiare in sicurezza però è possibile grazie a piccole e semplici precauzioni.
Ecco perché abbiamo stilato una piccola lista simpatica di consigli su come monitorare la sicurezza informatica per voi e i vostri device.
IL PIN, OVVERO, TU NON PUOI PASSARE!
APP E SERVIZI UTILI, OVVERO, IO TI TROVERÒ
Può sembrarvi inutile, eppure vi consigliamo di prendete in considerazione l’idea di utilizzare i servizi Find My iPhone anche per iPad oltre che per iPhone. Qualora aveste un Android potete scegliere Device Manager.
CREATE PIÙ STRATI DI PROTEZIONE, OVVERO, 50 SFUMATURE DI SICUREZZA INFORMATICA
Aggiornate i vostri dispositivi per implementare la sicurezza dei vostri device, un sistema poco aggiornato e privo di adeguati antivirus è fallaceo e facile preda dei cybercriminali. Implementate l’autenticazione a due fattori per aggiungere un ulteriore step al livello di login. Disattivate le opzioni di geolocalizzazione dalle vostre App, connettersi a tanti network diversi lascia una scia d’informazioni preziose. Chiudete l’accesso all’hotspot del vostro smartphone. Optate per l’utilizzo di una rete VPN ed evitate quelle reti che non necessitano di password per accedervi.
COMPUTER PUBBLICI, OVVERO, LA FINESTRA SUL CORTILE (QUELLO DELLA VOSTRA CASELLA MAIL E DEL C/C)
Siamo realisti, è bello collegarsi dagli info point e dai computer pubblici, lo facciamo in modo disinvolto, pratico e veloce. Così veloce che dimentichiamo di effettuare il logout dalle finestre di casella posta e della home social. Per non parlare dei malware che possono spiare l’utente come keylogger, in grado di registrare tutto quello che digitate, anche la vostra password di accesso al conto bancario online.
È bello viaggiare, viversi le esperienze e talvolta anche gli imprevisti. Meglio se sono quelli che non riguardano la nostra sicurezza informatica e quella dei nostri device.